Anche quest’anno i numeri dell’edizione 2021 superano la precedente. Si registra da parte delle aziende la necessità di fare innovazione con numeri (considerevoli) di business need, nuovi stakeholder che si interessano a programmi di Open Innovation, grandi numeri di imprese innovative desiderose di mettersi alla prova… Sono certamente sintomi derivanti anche da necessità di diversificare e spingere sul business visto l’anno particolarmente sfidante ma, dati alla mano, vediamo che l’attenzione all’innovazione collaborativa risulta in costante crescita.
Dalla parte delle Corporate evidenziamo un marcato interesse nell’esplicitazione dei loro bisogni d’innovazione. Quest’anno i business needs ammontano a 331, di cui:
- 86 di Operation Improvement
- 71 di Customer Engagement and New Sales Channels
- 45 di Sustainability, Circular Economy e Renewable Energy
- 42 di Urban Intelligence and Connections
- 34 di Change Management, New Ways of Working and Digital HR
- 24 di Privacy and Cybersecurity
- 20 di Smart Health and Safety
- 9 del nuovo perimetro Public Government and Made in Italy 4.0
La classifica dei business needs per perimetro d’innovazione rappresenta un frame di riferimento per osservare quali tematiche interessano alle oltre 50 Grandi Aziende dei principali mercati italiani (Multiutility, Banking & Insurance, Energy, Transport, Media & Telco) iscritte al programma.
Sul fronte dei soggetti innovativi, alla chiusura delle candidature possiamo contare ben 374 realtà innovative candidate, di cui:
- 297 Startup
- 54 PMI
- 23 Scaleup
Quest’anno abbiamo riscontrato, per la prima volta, una prevalenza di imprese innovative che risiedono nel Centro Italia: 166 risiedono nel Centro, 123 al Nord, 85 al Sud.
Al termine della fase di valutazione sono stati organizzati dei webinar in cui tutti gli attori coinvolti hanno espresso le loro valutazioni alla platea composta da Innovation Manager, con lo scopo di supportarli nella selezione delle Startup per i Demoday.
Lo screening iniziato a metà marzo ha visto coinvolti due stakeholder chiave del programma: le giurie di perimetro ed EY.
8 squadre, composte in totale da oltre 90 esperti di settore, hanno rappresentato le giurie di quest’anno. I giudici hanno avuto il compito di valutare singolarmente ogni startup sulla base di criteri specifici:
- Solidità del team
- Innovatività del prodotto/servizio
- Readiness di mercato
- Coerenza del prodotto/servizio con il dominio d'innovazione
- Il business model
EY, partner storico del programma, si è occupato di analizzare nello specifico il fitting delle candidature spontanee delle startup alle singole challenge/bisogni delle aziende.
I temi innovativi chiave emersi dai Webinar di valutazione delle startup sono molteplici. Il primo riguarda l’Empatia, l’impatto che la pandemia continua ad avere sugli individui che ha certamente influenzato l’esplicitazione dei bisogni delle aziende con una forte attenzione alle persone, ai processi; il secondo riguarda l’Heritage, le Corporate e le Startup si rivolgono al futuro, ma hanno ben chiaro da dove sono partite e gli obiettivi che hanno già raggiunto; il terzo è la grande attenzione al Purpose, ovvero innovare per un grande scopo, ed esso va molto spesso oltre al progresso tecnologico e di business.
Un tema importante da attenzionare, emerso più volte negli incontri, è quello delle collaborazioni Multistartup, un obiettivo, un orizzonte comune per tanti soggetti che hanno partecipato alla valutazione delle realtà innovative. “Creare piattaforme di collaborazione tra startup per l'efficace risposta ai business need è la nuova missione che abbiamo con la Scuola Sant'Anna” commenta Alberto Di Minin, Full professor Istituto Superiore Sant’Anna.
La necessità di fare rete è ormai fattore abilitante continua Antonio Perdichizzi, CEO Tree: "Da tanto tempo, tutti noi che lavoriamo nell'ecosistema dell'innovazione, abbiamo visto molte startup che hanno punti di contatto interessanti. La frontiera di creare reti e collaborazioni, e mi auguro fusioni, ci aiuterà a fare lo step successivo nell’Open Innovation".
Grazie al prezioso lavoro dei giurati e di EY, le Corporate sono in questo momento attive nella selezione delle startup che parteciperanno alla prossima fase di OPEN ITALY: i Demoday.
Gli eventi di incontro tra Aziende e Startup si terranno ogni giovedì di maggio (6-13-20-27 maggio). Saranno 20 i soggetti innovativi che parteciperanno al flash pitch per ogni sessione di perimetro, per un totale di 80 imprese innovative.
In conclusione, condividiamo un’analisi, perimetro per perimetro, dei dati più rilevanti e delle keywords di settore:
OPERATION IMPROVEMENT
- 109 Startup
- 86 business need
- 311 candidature spontanee
Keywords: Generative Design, Realtà Aumentata, Smart Monitoring, Data Analytics, Predictive Models, Digital Operations & Smart Contracts.
CUSTOMER ENGAGEMENT
- 108 startup
- 71 business needs
- 418 candidature spontanee
Keywords: Incrementare le vendite, Generare Nuovi Lead, Costruire funnel più strutturati, Migliorare la relazione end to end ante-vendita e servizi post-vendita.
SUSTAINABILITY, CIRCULAR ECONOMY AND RENEWABLE ENERGIES
- 95 startup
- 45 business needs
- 212 candidature spontanee
Keywords: Transizione ambientale, Transizione energetica, Waste management, Carbon Footprint, Fine Chemicals, Waste to Chemical, Smart Grid.
URBAN INTELLIGENCE AND CONNECTIONS
- 80 Startup
- 42 business needs
- 193 candidature spontanee
Keywords: Urban Robotics Automation, Mobilità Sostenibile, Connettività, Smart City, Rilevazione delle Presenze.
CHANGE MANAGEMENT NEW WAYS OF WORKING AND DIGITAL HR
- 72 startup
- 34 business needs
- 349 candidature spontanee alle challenge
Keywords: Attrazione e Gestione, Training Talent, Evoluzione del modello organizzativo, Digital Academy, Sistemi di Gamification.
PRIVACY AND CYBERSECURITY
- 31 startup
- 24 business need
- 89 candidature spontanee
Keywords: API, Hate Speech, Cyber Reputation, Protection, Cyber Range, Data Analytics, Smart working.
SMART HEALTH AND SAFETY
- 83 startup
- 20 business needs
- 101 candidature spontanee alle challenge
Keywords: Teleassistenza, gestione a distanza del paziente, salute del lavoratore da remoto, diagnosi precoce attraverso Predictive Analytics, Feed/Food supplements, Connected Healthcare, Assistenza Decentralizzata, Accessibility.
PUBLIC GOVERNMENT & MADE IN ITALY 4.0
- 54 startup
- 9 business needs
- 50 candidature spontanee
Quest’ultimo perimetro, nuovo per il programma, raggruppa una serie di tematiche come lo Smart Farm, Materiali innovativi e il mondo del Fashion.